Nuova campagna
di comunicazione
Museo Archivio Reale Mutua

Un concept che unisce storia e innovazione

Per la nuova campagna ADV del Museo Archivio Reale Mutua, abbiamo studiato un format multisoggetto, ciascuno dedicato a un personaggio storico di rilievo nella storia della Compagnia, estrapolato dai materiali esposti all'interno del Museo, tra sculture, dipinti e fotografie. Il tutto incorniciato da una texture di pixel che sottolinea la sua anima profondamente digitale.

  • Re Carlo Felice: il primo assicurato dalla Compagnia, dopo l'incendio che sette anni prima aveva distrutto Palazzo Chiablese, la sua dimora torinese
  • Giuseppe Giulio Lorenzo Henry: il fondatore della Compagnia, colui che ebbe l'idea primigenia di una mutua assicuratrice contro i danni d'incendio
  • Egle Bertone: la prima dipendente della Compagnia, assunta come dattilografa nel 1926

L'obiettivo? Creare un legame diretto tra visual e ciò che il visitatore del museo troverà nelle sale, rendendo la comunicazione emotiva, curiosa e coinvolgente. Un concept ideato per valorizzare l'unicità del Museo Archivio Reale Mutua combinando storia e tecnologia per offrire un’esperienza emozionante e su misura.

Re Carlo Felice

Il primo assicurato

Un incendio può cambiare la storia? Nel caso di Re Carlo Felice, sì. Il rogo di Palazzo Chiablese, sua dimora torinese, lo spinse a sottoscrivere la prima polizza di Reale Mutua, segnando l’inizio di un’epoca di protezione e previdenza.

Nell'ADV, la sua figura emerge dal passato grazie a un sapiente mix di storia e tecnologia: sullo sfondo, la sala museale che custodisce il suo ricordo; in primo piano, la sua immagine, incorniciata da elementi multimediali che raccontano il legame tra tradizione e innovazione.

Giuseppe Giulio Lorenzo Henry

Il fondatore

Quando il fuoco distrusse Sallanches, Giuseppe Giulio Lorenzo Henry non si fermò davanti alla tragedia: ricostruì, aiutò, diede forma a un nuovo modello di mutuo soccorso.

L'ADV racconta questa visione coraggiosa attraverso una comunicazione immersiva: la sala che conserva la sua eredità diventa il punto di partenza per un viaggio che connette passato e presente, mentre la cornice digitale esalta il valore del racconto, con forme e strumenti sempre nuovi.

Egle Bertone

La prima dipendente donna

In un’epoca in cui le donne faticavano a trovare spazio nel mondo del lavoro, Egle Bertone è il simbolo di una società che sta cambiando.

L’ADV la celebra con una narrazione visiva potente: il suo ritratto emerge dalla sala del Museo che ne custodisce il ricordo, mentre la texture digitale enfatizza il ponte tra passato e futuro, tra conquiste raggiunte e traguardi ancora da scrivere.

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